lunedì 31 maggio 2010

Donne

Edna Millay
My candle burns at both ends;
It will not last the night;
But ah, my foes, and oh, my friends--
It gives a lovely light!

sabato 29 maggio 2010

Fuori orario

Martin Scorsese
Voleva essere una caricatura, ne è uscita una via di mezzo con un ritratto; del resto la "caricatura" non fa molto per chi come me, evita le sottolineature, non esubera, è scarsamente compatibile con l'enfatizzazione.

venerdì 28 maggio 2010

mercoledì 26 maggio 2010

Animals

Eric Burdon
Con l'arrivo dell'estate con i finestrini aperti è un problema cantare a squarciagola cercando di stare dietro al vocalist che spara dalla mia autoradio senza essere preso per matto. Sopratutto se canta lui, Eric ma che voce c'hai?! Quante ottave copri? Please Please Please Please send me someone to looove ..Corsivo

martedì 25 maggio 2010

Bruss

Bruce Lee
Ma quante volte da pimpetto posavo davanti allo specchio con le varie pose da kung-fu, tipo la posizione del dragone, quella della lince, quella della suocera, emettendo quegli strani suoni uocciuoooo!!!! uattaaa! roteando piedi e colpendo di taglio mobili e suppellettili varie? Solo uno forse era più fissato di me (a parte Tarantino), quel tipo strano, il nipote di Cianciull' che conobbi nel paesello delle mie vacanze estive e che sosteneva di avere imparato in Francia l'arte del kung fu e che (giuro) riusciva a spezzare in due le pietre con un colpo di taglio della mano che manco la julienne che fa Vissani. E adesso invece ti guardo caro Bruce e tutto quello che mi viene in mente è Yuki, il mio efebico consulente software coreano che non mi risponde mai al telefono con la scusa che lì sono le due del mattino.

lunedì 24 maggio 2010

Felice

Felice Andreasi
Un post per gli over.. per chi se lo ricorda, un altro mio concittadino. Quando appariva in tv a me bambino non faceva divertire, il surreale non era ancora entrato nella mia vita, adesso fatico a farcelo uscire (il surreale)

domenica 23 maggio 2010

Facce da blog: Mich

Lei è popolarissima, bloggher consumata e abilissima che tratta in modo leggero argomenti molto partecipativi che sembrano fatti apposta per opinionisti incontinenti; io me la vedo come una scienziata dell'animo umano che con il suo camice bianco scandaglia vizi e virtù di noi bipedi come se dissezionasse rane da laboratorio sempre con il sorriso sulla bocca; il suo sguardo è da entomologa divertita e quindi (quasi) sempre evita di entrare nel giudizio. Una mente superiore, brillantissima, un senso dell'umorismo travolgente e una conoscenza dell'animo umano sorprendente vista la giovane età. L'aspetto conferma ciò che emerge dalle sue parole, un'eleganza, una grazia e una bellezza naturali; probabilmente come per molti torinesi illuminati, questa eleganza e questa intelligenza suscitano complessi nel prossimo e vengono fatte pagare con il sospetto di una certa freddezza e alterigia. Chi è vittima di questa reputazione ne sorride segretamente conoscendo la propria vera natura e ci gioca usandola contro i poveri di spirito come fosse una torta in faccia. Non trascurerei, nel suo tipico stile da "understatement", alcuni richiami di natura sessuale, che con grande e sapiente malizia, sembrano messi lì per caso e che fanno andare in fibrillazione noi maschietti ormonautici

mercoledì 19 maggio 2010

Villo con piscina

Oggi fatico tremendamente a digerire tutto questo, non c'è metabolismo, i villi forse sono in villeggiatura o forse fanno solo i villani fatto sta che non collaborano, fanno ostracismo, si fanno una crassa risata invece di un tenue sorriso, mi ci vorrebbe il digestivo Antonetto, un Fernet Branca, digerire è vivere e vivere mi è indigesto, mi resta l'amaro in bocca e quindi non digerisco

martedì 18 maggio 2010

Ballata delle donne

Edoardo Sanguineti
"Quando ci penso, che il tempo è passato,
le vecchie madri che ci hanno portato,

poi le ragazze, che furono amore,

e poi le mogli e le figlie e le nuore,
femmina penso, se penso una gioia:
pensarci il maschio, ci penso la noia.
"

Mi toccherà anche la fama di menagramo, giusto ieri sera ho cercato una sua foto per poterla disegnare e non ne ho avuto il tempo, proprio oggi è morto, anche lui; e il mio omaggio diventa postumo, affrettato, malfatto e dettato dall'attualità

lunedì 17 maggio 2010

French Kiss

Robert Doisneau
Diciamocelo, il suo scatto del bacio dei due innamorati a Parigi ci ha fracassato i maroni, lo si può trovare affisso alle pareti delle case di qualunque essere umano e anche di quelli che di umano hanno assai poco, rappresenta un po' la banalizzazione della fotografia, l'inflazione dell'immagine, il pret a porter del romanticismo, la stereotipizzazione dell'immaginario, ma in fondo non è colpa sua se è successo questo, sono gli sgradevoli effetti collaterali della fama mondiale.

domenica 16 maggio 2010

Diario di un vecchio pazzo

J. Tanizaki
L'erotismo giapponese esercita su di me un certo fascino, quella estenuante ritualità, quell'esasperato feticismo, quella vaga morbosità

sabato 15 maggio 2010

Verlaine

P.Verlaine
"Un'alba stremata versa per i campi la melanconia dei soli che tramontano."
tnato per cominciare in allegria il week end

mercoledì 12 maggio 2010

Divano

W. Matthau
Eppure c'è stato un tempo in cui una domenica pomeriggio poteva essere passata sprofondato nel divano a guardarsi un vecchio film in tv, una commedia, americana o all'italiana. Me lo ricordo bene, e non c'era la sensazione di buttare via del tempo, non c'era questa sensazione di irrimediabile ritardo, di insensata impazienza, la vita forse era ancora un foglio bianco e si poteva rimandare all'indomani il cominciare a scriverci qualcosa

martedì 11 maggio 2010

L'Aleph

J.L. Borges
"Un uomo si propone di disegnare il mondo. Nel corso degli anni popola uno spazio con immagini di province, di regni, di montagne, di baie, di vascelli, di isole, di strumenti, di astri, di cavalli e di persone. Poco prima di morire, scopre che quel paziente labirinto di linee traccia l'immagine del suo volto."

Bravo Gary, questa volta non è venuto niente male, molto fedele all'originale, certo la mano destra è poco morbida e quindi sembra di plastica ma nel complesso niente male. Certo il merito va prevalentemente all'autore della foto Pedro Meyer ed infatti non hanno molto senso questi miei ritratti, che nella migliore delle ipotesi sono una brutta copia di una bella foto. Il lavoro pregiato lo ha già fatto il fotografo, io mi riduco a cercare una foto adatta e ad essere un riproduttore, niente a che fare con un ritratto dal vero del quale decidere posa, illuminazione, espressione. Me ne accorgo un po' tardi dopo qualche centinaio di ritratti, arrivo tardi ma arrivo.

lunedì 10 maggio 2010

BeBop

Massimo Urbani
Il Be-Bop nacque per reazione alla cannibalizzazione del jazz da parte dei bianchi. Come spesso accade, gli ingiusti sono anche avidi e ingordi. L'uomo bianco voleva prendersi anche il jazz, e lo rese paludato, cool, snaturandolo ad opera dei Glenn Miller di turno. Ma il Be-Bop era troppo anche per loro e nulla poterono per stare dietro alle esibizioni muscolari di Charlie Parker e di Dizzie Gillespie. Ma ogni regola prevede delle eccezioni, Massimo era una di queste, uno dei più grandi talenti del jazz italiano che poteva suonare come faceva Bird e non a caso seguì le sue orme anche nei modi di porre prematuramente fine alla sua vita. Un carattere impossibile, ma bastava sentirlo parlare o suonare per capire che era un pezzo di pane, solo un grosso animale ferito e arrabbiato. L'ennesima dimostrazione che l'arte non salva un cazzo di nessuno, nemmeno chi è toccato dal genio o dal talento, non consola e non cambia i destini delle persone, non di quelli segnati

domenica 9 maggio 2010

Facce da blog: Cecilia

Allora, Cecilia è una persona speciale, in questo caso non rischio di sbagliarmi visto che l'ho conosciuta di persona; è colei che mi ha battezzato, con gran presa per il culo, con il nome di Gary Coopo, non sulle rive del Giordano bensì su quelle della Senna. Intanto lei è semplicemente la più brava e se non fosse anche bella, intelligente, divertente, generosa etc etc non rischierebbe di passare in secondo piano la sua più grande qualità che è l'umanità. Non si nasconde, non si risparmia, ribolle di vita e più quella si accanisce con traversìe di vario tipo, più lei le seppellisce con una risata, scoppiettando di idee, sorrisi, vere perle e autentiche cazzate di varia natura manco fossero pop corn. Insomma il sogno e l'incubo per qualunque uomo. E poi sa parlare con gli uccelli.., toglietevi quel sorriso dalla faccia, dico sul serio.

venerdì 7 maggio 2010

Metafisica dei tubi

Amelie Nothombe
"Esiste una metafisica dei tubi. Slawomir Mroz˙ek ha scritto sui tubi flessibili parole che non si sa se siano di una perturbante profondità o magnificamente deliranti. Forse sono tutto questo insieme: i tubi sono straordinari miscugli di pieno e di vuoto, sono materia cava, una membrana di esistenza che ricopre un fascio di inesistenza. Il tubo flessibile è la versione molle del tubo. Eppure, la mollezza di cui è dotato non lo rende meno enigmatico.
Dio possedeva la flessibilità di quest’ultimo e al tempo stesso giaceva rigido e inerte, confermando così la sua natura di tubo. Sperimentava la serenità assoluta del cilindro. Filtrava l’universo e non tratteneva niente."

mercoledì 5 maggio 2010

Estinto

K. Cobain
Prossima fermata Nirvana, estinzione del desiderio..

Facce da blog: S

Lei mi ha chiesto di farle il solito ritratto e io non mi sono sottratto. In questo caso non la conoscevo per nulla per cui mi sarebbe stato difficile spendere parole di senso compiuto; dal volto giovane e sbarazzino alla faccia delle mie teorie sulle facce che parlano non avrei sospettato quello che ho poi trovato leggendo alcuni dei suoi post, una sorta di amara consapevolezza sorprendente in una ragazza così giovane, perlomeno sorprendente pensando a quanto io fossi inconsapevole alla stessa età. Ecco in questo caso il volto mi ha dato la possibilità di conoscere le parole che non deludono affatto, che fanno pensare e fanno sentire, parole che vale la pens di leggere.

martedì 4 maggio 2010

Una vita per il cinema..

John Holmes
Pare che o prima o dopo ogni bloggher, volente o nolente, finisca per parlare delle dimensioni del ehm, sì insomma del coso, come si sarebbe potuto desumere dal disegno se il primo piano non fosse stato del volto. L'argomento tira, coinvolge spinge a dire la propria, insomma un evergreen, ecco diciamo che con questo post mi sono levato il dente, ho assolto al mio compito, chi si aspettava dall'enunciato che avrei rivelato particolari intimi rimarrà deluso, anche perchè pare non sia ancora stato standardizzato un metodo di misurazione del tutto inappellabile e il parere di eventuali partner per così dire navigate denuncia scarsa imparzialità e obiettività per cui alla fine le argomentazioni si riducono a questioni di lana caprina. Diciamo che questo è decisamente un post del cazzo, a pieno titolo per così dire e in qualunque senso lo si voglia prendere, il post intendo.

domenica 2 maggio 2010

Facce da blog: AIB

Lei ha contribuito a tenere in vita il mio blog (l'altro) quando era in quella fase in cui da tenero virgulto sarebbe potuto crescere oppure finire abbandonato come tanti altri; invece mi ha sempre sostenuto, fempre accogliente, fa un po' da balia per i blogger neonati e spaesati Passare da lei è come fare il pieno di leggerezza, si entra appesantiti dalla porta e si esce dalla finestra come un palloncino gonfiato a suon di sospiri, poche parole sempre illuminanti, con una semplicità ricca di frutti, quella figlia della consapevolezza. Il suo sguardo riflette curiosità e amore per la vita; schiva, senza manie di protagonismo eppure lascia il segno, almeno finchè non decide di evaporare, come inchiostro simpatico