Kostantinos Kavafis
TORNA
Ritorna ancora e prendimi,
amata sensazione, ritorna e prendimi,
quando si ridesta viva la memoria
del corpo, e l'antico desiderio di nuovo si versa nel sangue,
quando le labbra e la pelle ricordano, e la carne,
e le mani come se ancora toccassero.
Ritorna ancora e prendimi, la notte,
quando le labbra ricordano, e la carne…
Ritorna ancora e prendimi,
amata sensazione, ritorna e prendimi,
quando si ridesta viva la memoria
del corpo, e l'antico desiderio di nuovo si versa nel sangue,
quando le labbra e la pelle ricordano, e la carne,
e le mani come se ancora toccassero.
Ritorna ancora e prendimi, la notte,
quando le labbra ricordano, e la carne…
Quanto mi è cara questa poesia.
RispondiEliminacosa ti evoca, se non sono indiscreto ?
RispondiEliminaSembra una preghiera... si.. una specie di voodoo per il risveglio di tutti i sensi che si sono tramortiti in questi ultimi tempi di crisi...un sorriso.
RispondiEliminasì, vero, una supplica, una preghiera non casta
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