Cees Noteboom
La vita
dovresti poterla
ricordare
come un viaggio all’estero
e con amici o con amiche
parlarne poi
e dire
è stata bella, no?
la vita,
e vedere frammenti di donne, segreti
e paesaggi
e lasciarsi poi ricadere soddisfatti
ma i morti non possono lasciarsi ricadere.
E nemmeno nient’altro possono fare.
dovresti poterla
ricordare
come un viaggio all’estero
e con amici o con amiche
parlarne poi
e dire
è stata bella, no?
la vita,
e vedere frammenti di donne, segreti
e paesaggi
e lasciarsi poi ricadere soddisfatti
ma i morti non possono lasciarsi ricadere.
E nemmeno nient’altro possono fare.
Sempre impeccabili le tue letture
RispondiEliminamica tanto sai?! prima mi stavo leggendo un Tex
RispondiEliminaAh beh, io Tex l'ho anche scritto (no, Tex no, ma Martin Mystère sì, ne ho scritti due).
RispondiEliminama dai, ma quante ne sai?! sarei curioso di vedere un tuo curriculum; in ogni caso dammi i riferimenti dei tuoi due Martin Myster che magari li trovo in qualche bancarella (a meno che tu non ne abbia delle copie digitalizzate)
RispondiEliminaNon li possiedo nemmeno più io. Comunque erano:
RispondiElimina“L'ultimo concerto», scritto con Andrea Pasini
http://bvzm.wordpress.com/2009/07/31/lultimo-concerto/
“L'enigma del Sator», scritto con Andrea Pasini
http://www.sergiobonellieditore.it/auto/alborist?collana=13&numero=207
«Verso l'apocallisse», scritto con Andrea Pasini
http://www.sergiobonellieditore.it/auto/alborist?collana=13&numero=208
Nel primo c'erano partecipazioni straordinarie di Arnold Schoenberg e di Anton Webern; negli altri due, di Plinio il Giovane, di una banda di gnostici e di uno storico delle religioni rumeno.
Aggiungo per colore e pettegolezzi che in «Il regno delle Amazzoni» di Pasini e Cappi
http://www.ubcfumetti.com/mm/219.htm
era protagonista una certa Sylvia Van Nooten, cioè il nome della mia moglie di quegli anni… tutto in famiglia!
vedrò se li trovo, non ero un fanatico Bonellista a parte un breve ed intenso periodo "Texista"
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