Ci siamo innamorati giovanissimi, ci ha diviso il tempo, lo spazio, il destino. Abbiamo avuto un' unica notte d' amore, al mare, d' inverno...ci amiamo ancora a dispetto del tempo, dello spazio, del destino...ma siamo divisi e forse lo saremo per sempre. E' tutto.
Mi sto facendo del male...dopo dieci anni di forzato silenzio ci sentiamo via mail e talvolta al telefono. Non lo so, forse è meglio il silenzio perchè così è meraviglioso per le sensazioni che provi, ma terribilmente doloroso. E' come se l' aria che respiri non ti bastasse mai, come avere sempre un groppo in gola, non mangi più, non pensi ad altro...non credo che potrà andare avanti molto a lungo...il mal d' amore ti consuma, ma l' ho provato solo con lui. Non riesco a trovare risposte ai miei perchè, non riesco a trovare la forza per fermarmi, anche se so che dovrò trovarla da qualche parte. Non dovevo cercarlo, l' ho fatto e sono felice e triste allo stesso tempo. E' complicato, troppo, ma quello che ci scriviamo è meraviglioso...
immagino di mezzo oltre ai chilometri ci siano famiglie, mogli o mariti e figli tuoi o suoi. Sei in un bel casino, il mio animo romantico ti inciterebbe a crederci e fare il possibile per superare gli ostacoli che vi separano, mentre la mia parte saggia ti direbbe di soppesare quello che questa cosa bella ti da' rispetto a quanto ti fa soffrire non poterla vivere. La cosa importante e' non smettere di vivere e di non precludersi nulla in nome di qualcosa che se veramente non puoi vivere e' meglio allontanare un po' da se', per quanto sembri difficile.
Hai completato il quadretto...vorrei poter concedermi la parte bella con il sufficiente distacco per non soffrire, ma non ne sono capace, allo stesso tempo so che sarebbe comunque sbagliato, la parte onesta di me mi parla fin troppo chiaramente...lui è stato il mio sogno più grande, ma ogni volta che ho provato a viverlo la mia vita si è trasformata in un incubo. Siamo in ritardo di venti anni, ma il tempo non sembra essere passato...siamo gli stessi, quello che proviamo è lo stesso! So che mi capisci, il tuo post sulle vite parallele mi diceva che hai vissuto qualcosa del genere anche tu. Gary, ma perchè è così difficile riconoscere la strada giusta quando la stai percorrendo? Perchè riusciamo a perderci dentro noi stessi? Non avrà mai il lieto fine questa storia, ma sono comunque felice di aver conosciuto il vero amore...forse è sempre stato così grande proprio perchè non lo si è mai potuto vivere.
non ci sono molte parole che posso aggiungere, del resto mi sembra che tu abbia il quadro molto chiaro. In fondo come dici tu hai gia' avuto il grande privilegio di conoscere l'amore vero, anche se il non poterlo vivere e' straziante ma al tempo stesso lo preserva nella sua forma migliore, forse ideale, non dandogli il tempo di sporcarsi con la realta'. Tieni il succo buono di questo frutto acerbo ma cerca di darti un'altra possibilita'. Ti abbraccio.
ribadisco.. tutta farina del mio sacco scrotale.. tutto mio, e' mmmio, segni, disegni, audiovisivi, tutto inedito, venghino siori e siore si liquida tutto, la fiera della minchiata.. Meglio una cagata originale o un capolavoro riciclato? Mah..
è qualcosa che nessuno mai desidera?..
RispondiEliminalo vedi che se ti impegni le sai? :)
RispondiEliminaIl mare d'inverno.. Ha molti insospettabili fan..
RispondiEliminacielo: tipo?
RispondiEliminaTipo chi, al mare d' inverno, ha vissuto la più bella storia d' amore della sua vita...
RispondiEliminaadesso pero' mi racconti tutto
RispondiEliminaAnche se non ha un lieto fine?
RispondiEliminasopratutto..
RispondiEliminaCi siamo innamorati giovanissimi, ci ha diviso
RispondiEliminail tempo, lo spazio, il destino. Abbiamo avuto un' unica notte d' amore, al mare, d' inverno...ci amiamo ancora a dispetto del tempo, dello spazio, del destino...ma siamo divisi e forse lo saremo per sempre. E' tutto.
che bello .. ti capisco sai, ma siete ancora in contatto oppure avreste modo di ristabilirlo?
RispondiEliminaMi sto facendo del male...dopo dieci anni di forzato silenzio ci sentiamo via mail e talvolta al telefono. Non lo so, forse è meglio il silenzio perchè così è meraviglioso per le sensazioni che provi, ma terribilmente doloroso.
RispondiEliminaE' come se l' aria che respiri non ti bastasse mai, come avere sempre un groppo in gola, non mangi più, non pensi ad altro...non credo che potrà andare avanti molto a lungo...il mal d' amore ti consuma, ma l' ho provato solo con lui. Non riesco a trovare risposte ai miei perchè, non riesco a trovare la forza per fermarmi, anche se so che dovrò trovarla da qualche parte. Non dovevo cercarlo, l' ho fatto e sono felice e triste allo stesso tempo. E' complicato, troppo, ma quello che ci scriviamo è meraviglioso...
immagino di mezzo oltre ai chilometri ci siano famiglie, mogli o mariti e figli tuoi o suoi. Sei in un bel casino, il mio animo romantico ti inciterebbe a crederci e fare il possibile per superare gli ostacoli che vi separano, mentre la mia parte saggia ti direbbe di soppesare quello che questa cosa bella ti da' rispetto a quanto ti fa soffrire non poterla vivere. La cosa importante e' non smettere di vivere e di non precludersi nulla in nome di qualcosa che se veramente non puoi vivere e' meglio allontanare un po' da se', per quanto sembri difficile.
RispondiEliminaHai completato il quadretto...vorrei poter concedermi la parte bella con il sufficiente distacco per non soffrire, ma non ne sono capace, allo stesso tempo so che sarebbe comunque sbagliato, la parte onesta di me mi parla fin troppo chiaramente...lui è stato il mio sogno più grande, ma ogni volta che ho provato a viverlo la mia vita si è trasformata in un incubo. Siamo in ritardo di venti anni, ma il tempo non sembra essere passato...siamo gli stessi, quello che proviamo è lo stesso! So che mi capisci, il tuo post sulle vite parallele mi diceva che hai vissuto qualcosa del genere anche tu. Gary, ma perchè è così difficile riconoscere la strada giusta quando la stai percorrendo? Perchè riusciamo a perderci dentro noi stessi?
RispondiEliminaNon avrà mai il lieto fine questa storia, ma sono comunque felice di aver conosciuto il vero amore...forse è sempre stato così grande proprio perchè non lo si è mai potuto vivere.
non ci sono molte parole che posso aggiungere, del resto mi sembra che tu abbia il quadro molto chiaro. In fondo come dici tu hai gia' avuto il grande privilegio di conoscere l'amore vero, anche se il non poterlo vivere e' straziante ma al tempo stesso lo preserva nella sua forma migliore, forse ideale, non dandogli il tempo di sporcarsi con la realta'. Tieni il succo buono di questo frutto acerbo ma cerca di darti un'altra possibilita'. Ti abbraccio.
RispondiEliminaGrazie Gary, parlarne con te mi ha fatto sentire meglio, mi ha un po' alleggerita...Un abbraccio anche a te.
RispondiEliminano, grazie a te per questa confidenza e per aver condiviso questa emozione
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