Vita e destino

Vasilij Semënovič Grossman

"Vita e destino" è una sorta di "Guerra e pace" del novecento; un imponente romanzo sulle vicende di una famiglia russa di origini ebree, tra i lager nazisti, i lager sovietici e la battaglia di Stalingrado. Sullo sfondo di queste vicende storiche, o forse meglio , il vicecersa, l'uomo. L'uomo, la sua debolezza, la vita, il destino, la guerra, il bene, il male, l'amore, l'amicizia, insomma temi così, di poco conto, che vengono affrescati con grande lucidità e passione, senza sconti ma con umanissima benevolenza e compassione, un grande romanzo.

Pop

Karl Popper

"Dovremmo rivendicare, nel nome della tolleranza, il diritto a non tollerare gli intolleranti."

Don

Pino Puglisi

Stormo bianco

Anna Andreevna Achmatova

C’è nell’intimità degli uomini un confine

C’è nell’intimità degli uomini un confine
che né l’amore, né la passione possono osare:
le labbra si fondono nel terribile silenzio
e il cuore si spezza per amore.
Anche l’amicizia qui è impotente, e gli anni
pieni di felicità alta infiammata,
quando l’anima è libera e distratta
dal lento languore della voluttà.

Pazzo è colui che vi si appresta,
raggiungerlo è morire d’angoscia...
Ora puoi capire perché non batte
il mio cuore sotto la tua mano.

Otto

Otto Dix

Graffio

Gato Barbieri

Il suo sax è un graffio inconfondibile, una voce rauca in guanti di velluto, languida ma aggressiva all'occorrenza; qui da' lustro ad un bel brano di Venditti, quando ancora si poteva definire un musicista (Venditti intendo).

Guitar Hero

Les Paul

A lui si devono molte delle tecniche ancora oggi utilizzate per la produzione e la registrazione musicale nonchè le basi che hanno portato la trasformazione della chitarra in uno strumento elettrico. La Gibson che porta il suo nome è una delle chitarre elettriche di riferimento nella musica moderna

Osip

Osip Mandel’stam

M’è dato un corpo – che ne farò io
di questo dono così unico e mio?

Sommessa gioia di respirare, esistere:
a chi ne debbo essere grato? Ditemi.

Io sono il giardiniere, e sono fiore;
nel mondo-carcere io non languo solo.

Già sui vetri dell’eternità è posato
il mio respiro, il caldo del mio fiato.

L’impronta lasceranno di un disegno,
e più non si saprà che mi appartiene.

Scoli via la fanghiglia dell’istante:
rimarrà il caro disegno intatto.

Bolero

Maurice Ravel

O Superman

Laurie Anderson

Brutos

due dei Brutos

ecco, uno dei miei gruppi preferiti, anche se ero sempre desolato per quello qua a sinistra che prendeva sempre dei gran sberloni (veri peraltro); questi sì che sarebbero tempi per loro, o forse no perchè non si capirebbe la differenza con tutto il resto che si vede in tv.
In ogni caso non si finisce mai di imparare, cercavo delle foto dei Brutos da ritrarre e guarda te cosa scopro, provate a digitare brutos su google immagini e a vedere cosa viene fuori

Mira que maravilha

Mira Sorvino

Come non ricordare la splendida Mira Sorvino in .. ehm .. in .. e poi anche in .. ehm .. beh comunque io me la ricordo

Il papank e la mamank vanno in giro a dir che sono stank, di avere un figlio punk che senz'altro una rotella gli mank

Johnny Rotten (Sex Pistols)

B Movie

Barbara Steele

Ovetto

Ecco l'ovetto di giornata, non granchè, mi rendo conto, d'altra parte che si pretende, questo passa il convento creativo oggi



Il download qui

Con Garbo

Greta Garbo