C’è nell’intimità degli uomini un confine
C’è nell’intimità degli uomini un confine
che né l’amore, né la passione possono osare:
le labbra si fondono nel terribile silenzio
e il cuore si spezza per amore.
Anche l’amicizia qui è impotente, e gli anni
pieni di felicità alta infiammata,
quando l’anima è libera e distratta
dal lento languore della voluttà.
Pazzo è colui che vi si appresta,
raggiungerlo è morire d’angoscia...
Ora puoi capire perché non batte
il mio cuore sotto la tua mano.
Caro zio Gary, devo ammettere che il tuo blog è consueta occasione di nuove conoscenze, tra la canzone di Venditti (che non conoscevo e che ora ascolto in loop) e questa autrice che mi sta squassando... me sto a' fa na' cuRtura!
RispondiEliminao come sono contento che ti siano piaciute entrambe, che almeno sto blog mi sembra un po' meno inutile.
RispondiEliminaAnche se so che in realtà a te sono piaciuti più di tutto, i brutos ;D
Si, ma non diciamolo in giro... che ho una certa reputazione ;D
RispondiEliminaCiao Gary!
RispondiEliminaBello il blog, che non consocevo... però, però, mi mancano i tuoi pezzi letterari ;)
o che bella sorpresa Pepper, grazie per la visita; in effetti ho un paio di post di quelli "letterari" che giacciono lì da un po', forse è meglio che mi decida a postarli prima che marciscano definitivamente
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