giovedì 26 novembre 2009

Storto

M. Davis
Niente da fare, questa volta non era nemmeno difficile il disegno, ci avevo già provato tempo fa ma nulla.. sembra che la mia testa abbia dei problemi a tenere le cose dritte. Ci sono dei movimenti, dei segni, dei gesti che mi impediscono di seguire la giusta traiettoria. Ne dò un'interpretazione psicanalitica, deve essere un problema di insicurezza e di mancanza di costanza; mi accade anche guidando, in moto le pieghe sulla sinistra mi vengono bene, quelle sulla destra male, sempre con il timore di cadere, in auto l'opposto, deve esserci una battaglia feroce nella mia testa tra i due emisferi e naturalmente io sono la popolazione civile che ci va di mezzo. Potrei sempre disegnare merchandising della torre di Pisa.

3 commenti:

  1. certe battaglie feroce l'hanno vinta su quel che è il peggio di noi.
    Per quello le lasciamo fare.
    Così il nemico è vinto e la bandiera bianca serve per dimostrare che siamo vergini, mica arresi.
    Come le lenzuola delle comari, come i fogli dei mancanti d'ispirazione, come me che stasera son pallida, pallida come te.

    'notte coopo, sii felice da qualche parte e poi mettila via quella parte, da qualche parte.

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  2. Forse è l'eterno conflitto di interessi tra mente e cuore, tra ragione e istinto, tra voglio e devo.
    Piccole ribellioni interne, (in)volontarie, da assecondare con lieve indulgenza.

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  3. una donna: appena scopro da che parte sta quella parte ci provero', bello il tuo commento

    elle: credo sia proprio cosi', quello che non riesco a trovare al contrario di te e' proprio quella lieve indulgenza

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