sabato 6 febbraio 2010

La crisi del segno

eccola là che è arrivata, la crisi del segno. Ci poteva stare, sono almeno 3 mesi che ogni giorno disegno e pubblico. Gli ultimi due ritratti delle facce da blog falliti e quindi non pubblicati, un altro ancora da iniziare e ogni cosa mi sembra ancora più complessa del solito da ritrarre e la tentazione di pubblicare robe vecchie per colmare il vuoto, e quando vedo gli esiti dei tentativi mi viene voglia di buttare tutto fuori dalla finestra. Peraltro mi sembra sia venuto male anche questo disegno bianco, per nulla somigliante al vuoto che ho in testa. Non ci voleva, se viene meno pure questo sono cazzi, in passato andavo a periodi e per mesi non disegnavo più, speriamo passi in fretta, amen

17 commenti:

  1. no no no!!!
    Non smettere!
    Piuttosto puntini, virgole e ghirigori...ma non smettere!
    P.s. mi hai portato fortuna...è andato a buon fine!!!

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  2. è un bellissimo bianco, non ti resta che passare al nero... e poi ricominciare dai colori!

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  3. Io non direi che va così male... Anzi! Non essere troppo duro con te, in ogni ritratto non c'è solo la riproduzione sterile dell'altro, ma anche l'interpretazione dell'artista, ciò che ci vede, quello che prova mentre disegna... ed è lì che il processo diventa interessante! Non c'è fallimento nell'espressione, mai! Hai la mia piena approvazione e sai cosa intendo! Ciao!

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  4. AI: ma davvero? sono troppo contento!! :))

    angie: bene, almeno un altro riesco a farlo allora (quello tutto nero)

    dautre: sei carina, sarebbe bello se fosse come dici tu, è proprio quel senso di espressione che manca quando manca il segno, quando accade non è solo la tecnica che fallisce, il risultato è senza anima

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  5. .. senti ho ancora tutta l'ala est della mia dimora che aspetta d'esser tappezzata.. se mi lasci (senzadisegni) non vale (sappilo).. :)

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  6. Ehhh... è proprio vero, non c'è artista senza crisi! in bocca a lupo in ogni caso...

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. dove si dimostra che.... sempre tardi arrivo... aufff

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  9. Eeehhh tranquillo Gary!
    Leggiti pure tu l'arte dell'ozio di Hesse come ekeka.z e (quasi)...non è grave, è normale...i blocchi! Vedili come una vacanza. leggiti una riv8ista mentale leggera e divertente, vedrai che passa prima che tu ti renda conto.
    Siamo nella stessa barca amico mio.

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  10. ehm non vorrei essere frainteso, non era l'annuncio di un ritiro preventivo dal quale volevo farmi convincere a desistere, anche perchè detesto quasta abitudine di minacciare l'addio per poi farsi convincere a restare..se dovessi decidere di smettere lo farò e basta senza annunci
    Quindi domani ci riprovo come previsto e se non dovesse essere disegno sarà musica o altro :)

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  11. Gary, la crisi del segno arriva, perchè non siamo macchinette riproduttrici di immagini...come hai detto tu, ci si mette molto di se, qualcosa che viene da dentro, forse è difficile da spiegare a chi non disegna o non dipinge...a me capitano lunghi periodi nei quali non riesco a far niente, neanch eil fondo di una tela, perchè non riesco a provare emozioni....poi d'improvviso tutto sembra tornare....sono certa che tornerà questa "necessità" del segno...

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  12. non disperare gary, non hai nessun contratto

    lascia che l'ispirazione torni da sola e se il tuo 'pubbblico' ti ama, allora capirà...

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  13. chica: tu mi capisci
    davide: non è per quello, è che il disegno mi riempie un po' di vuoto e senza sono un vuoto a rendere

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  14. Riesci ad essere originale anche quando vai in/di bianco (si può dire così? :)

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  15. se vuoi dire che sono un artista dell'andare in bianco è ingeneroso, io sono il michelangelo dall'andare in bianco

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